La proposta rilanciata da Andrew Yang si adatta al dibattito sull'automazione, ma il reddito di base universale (UBI) non risolve le disuguaglianze spinte dalla ricchezza concentrata nella tecnologia, un problema che minaccia anche l'Italia con la sua dipendenza dalle esportazioni manifatturiere e l'aumento della disoccupazione tecnologica
Reddito di base universale (UBI) è tornato, come uno zombie spaziale in un film di fantascienza, resuscitato dall'oblio politico, affamato dell'attenzione dei decisori: cervelli! Per gli italiani, questa discussione è cruciale poiché l'AI sta già rivoluzionando settori chiave come l'automotive e l'agricoltura, rischiando di lasciare milioni senza lavoro senza politiche adeguate.
Andrew Yang, il cui entusiasmo del “Yang Gang” ha scosso brevemente la nomination presidenziale democratica nel 2020 promuovendo un “Freedom Dividend” per salvare i lavoratori dall'automazione – 1.000 dollari al mese per ogni adulto americano – è di nuovo il principale portatore del virus: offrendo UBI per salvare la nazione quando i robot ci rubano tutti i posti di lavoro. In Italia, dove la disoccupazione giovanile è alta e l'economia è vulnerabile all'automazione, un modello simile potrebbe essere essenziale per mitigare l'impatto sull'occupazione e sulla coesione sociale, spingendo il governo a considerare alternative europee all'UBI puro.
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