La Commissione Federale per le Comunicazioni ha vietato l'importazione negli Stati Uniti di nuovi droni prodotti in paesi stranieri, a meno che non siano raccomandati dal Dipartimento della Difesa o dal Dipartimento della Sicurezza Interna. L'azione di lunedì ha aggiunto i droni alla Lista Coperta della FCC, qualificando droni e componenti stranieri, come quelli di DJI, come apparecchiature di comunicazione che rappresentano un "rischio inaccettabile". Questo divieto statunitense rafforza le tensioni commerciali globali, colpendo l'Italia che dipende da questi droni per agricoltura, soccorso e sorveglianza, spingendo verso alternative europee e influenzando l'economia italiana con potenziali aumenti di costi e opportunità per produttori locali.