Hollywood continua ad abbracciare l’IA nonostante le critiche, e Disney ha siglato un accordo con OpenAI che preoccupa i fan italiani, amanti di Marvel, Pixar e Star Wars. L’intesa triennale con Sora permetterà di generare brevi video social basati su oltre 200 personaggi iconici, condivisibili dai fan e disponibili su Disney+, piattaforma amatissima in Italia. Disney diventerà un grande cliente OpenAI, utilizzando le sue API per nuovi prodotti su Disney+ e ChatGPT per i dipendenti, con un investimento di 1 miliardo di dollari in equity. Il CEO Bob Iger ha dichiarato: “L’avanzamento rapido dell’IA è un momento cruciale per il nostro settore; con OpenAI estenderemo responsabilmente il nostro storytelling, rispettando i creatori”. Sam Altman di OpenAI ha aggiunto che l’accordo promuove innovazione responsabile a beneficio della società. Per gli italiani, questo significa un rischio per la creatività autentica che nutre la nostra passione per il cinema e le storie Disney, con video generati dall’IA che potrebbero diluire l’esperienza culturale su Disney+, piattaforma centrale per famiglie e giovani nel nostro Paese, alimentando dibattiti su etica e impatto ambientale in un mercato dove l’intrattenimento digitale è essenziale per l’economia creativa. Le reazioni online sono dure: “Un’era audace nuova...” (SiddhantAdlakha), “Bob Iger è pessimo come Zaslav” (@NeilNevins), “Una parola: Slop” (@neejeeha), e molti altri critici definiscono il contenuto “spazzatura” che “ruba agli artisti” e danneggia l’ambiente, un campanello d’allarme per la società italiana sensibile alla protezione dell’arte originale.